Situazione attuale

In Svizzera, la previdenza per la vecchiaia è suddivisa in tre pilastri: statale, professionale e individuale. L’AVS è il primo pilastro statale. Chi lavora finanzia l’AVS di chi è in pensione. Inoltre, l’AVS riscuote denaro dall’imposta sul valore aggiunto. L’imposta sul valore aggiunto è un’imposta che ogni persona paga direttamente, ad esempio all’acquisto di prodotti alimentari.

In futuro, l’AVS avrà più uscite che entrate. Prima di tutto, ci sono più persone che vanno in pensione rispetto a quelle che iniziano a lavorare. In secondo luogo, le persone vivono sempre più a lungo e quindi ricevono la pensione per più tempo. La Confederazione prevede che nei prossimi dieci anni all’AVS mancheranno circa 18.5 miliardi di franchi.

Con il primo oggetto, il Parlamento ha deciso di aumentare l’imposta sul valore aggiunto. Ciò richiede una modifica della Costituzione. Questa modifica è soggetta a referendum obbligatorio. Per questo motivo siamo ora chiamate e chiamati a votare.

Le uscite dell’AVS sono le rendite per chi è in pensione. Attualmente, l’età di pensionamento per le donne è di 64 anni, per gli uomini di 65 anni. Se una persona vuole andare in pensione prima dell’età di pensionamento ufficiale, può farlo con uno o due anni d’anticipo. Questa persona riceve così una rendita ridotta.

Con il secondo oggetto, il Parlamento ha deciso di modificare la legge sull’AVS. La modifica uniforma l’età di pensionamento per donne e uomini. L’età di pensionamento per le donne viene così portata a 65 anni. Inoltre, il pensionamento è reso più flessibile. Contro la modifica è stato lanciato un referendum facoltativo. Per questo motivo siamo ora chiamate e chiamati a votare.

Che cosa cambierebbe?

Imposta sul valore aggiunto

Se la modifica costituzionale viene accet- tata, le tre aliquote (o percentuali) dell'imposta sul valore aggiunto aumentano:

• L’aliquota normale passa dal 7.7 all’8.1 percento. L’acquisto di un paio di cuffiette da 100 franchi diventa così 40 centesimi più caro.
• L’aliquota ridotta, ad esempio per gene- ri alimentari e medicinali, passa dal 2.5 al 2.6 percento. Un acquisto di alimenti di 100 franchi diventa così 10 centesimi più caro.
• L’aliquota speciale per gli alloggi passa dal 3.7 al 3.8 percento. Un pernottamento in hotel di 100 franchi diventa così 10 centesimi più caro.

Con l’aumento dell’imposta sul valore aggiunto, la Confederazione prevede che l’AVS percepirà circa 12.4 miliardi di franchi in più nei prossimi dieci anni.

Età di pensionamento

Se la modifica costituzionale viene accettata, l’età di pensionamento per le donne passa da 64 a 65 anni. L’età di pensionamento per le donne nate nel

• 1961 è 64 anni e tre mesi;
• 1962 è 64 anni e sei mesi;
• 1963 è 64 anni e nove mesi;
• dal 1964 è 65 anni.

Come compensazione, la rendita per le donne nate tra il 1961 e il 1969 viene ridotta di meno se vanno in pensione anticipata. Se lavorano fino a 65 anni, ricevono un supplemento. Le modifiche riducono le uscite AVS di circa 4.9 miliardi di franchi nei prossimi dieci anni.

Inoltre, è sempre possibile andare in pensione in modo flessibile tra i 63 e i 70 anni. In caso di pensionamento anticipato è prevista una riduzione della pensione, mentre in caso di pensionamento tardivo è previsto un supplemento.