Sessione invernale 2022

Dal 28 novembre al 16 dicembre 2022 si svolgerà la sessione invernale a Palazzo federale. Qui ti spieghiamo cos'è una sessione e ti diamo una panoramica della sessione attuale.

Una sessione, che cos'è?

Nella politica svizzera, la parola "sessione" si riferisce al periodo in cui il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati si riuniscono.

Il Consiglio nazionale (200 membri) e il Consiglio degli Stati (46 membri), chiamati anche Assemblea federale, si riuniscono quattro volte all'anno per le sessioni ordinarie. Queste vengono chiamate sessione invernale, sessione primaverile, sessione estiva e sessione autunnale. Nel corso delle sessioni, i Consigli si consultano separatamente o insieme su vari oggetti, come per esempio le nuove leggi o decisioni del Consiglio federale. Inoltre, discutono della pianificazione ed eleggono il Consiglio federale e i membri dei tribunali federali.

Qui trovi informazioni più dettagliate sulle sessioni. 

Live dal Palazzo federale

Qui trovi i compiti dell'Assemblea federale.

cosa c'è in programma per la sessione invernale 2022? 

Ti chiedi cosa succede a palazzo federale durante questa sessione? Non c'è problema! Ti spieghiamo noi cosa c'è all'ordine del giorno nella sessione invernale 2022.

Elezione sostitutiva dell Consiglio federale

Forse hai sentito che una Consigliera e un Consigliere federale si dimetteranno alla fine dell’anno. Per questo, il 7 dicembre si sono svolte le elezioni per sostituire il precedente Consigliere federale Ueli Maurer e la precedente Consigliera federale Simonetta Sommaruga. Albert Rösti e Elisabeth Baume-Schneider sono stati elletti come nuovi membri del Consiglio federale. I due nuovi membri del Consiglio federale saranno in carica fino al dicembre 2023. Nel dicembre del 2023 si svolgeranno le elezioni ordinarie del Consiglio federale e tutti i membri del Consiglio federale verranno eletti di nuovo.

Chi fa parte del Consiglio federale? Scoprilo qui.

Oggetti

In più, durante questa sessione il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati si occupano di più di cento oggetti. Un oggetto è un tema su cui i Consigli negoziano e votano. Questi possono essere, ad esempio, leggi ma anche iniziative. In breve, un oggetto è un tema di discussione che viene trattato dall’ Assemblea Generale.

  • Qui trovi il programma attuale delle sessioni del Consiglio nazionale
  • Qui trovi il programma attuale delle sessioni del Consiglio degli stati

qui di seguito ti spieghiamo tre di questi oggetti:

 

Come si legge il programma delle Sessioni?

(in tedesco)

Oggetto 1: Impiego di mezzi elettronici per l’adempimento dei compiti delle autorità. Legge federale 

Nel marzo del 2022, il Consiglio federale ha presentato all'Assemblea federale il progetto per la «Legge federale sull'impiego di mezzi elettronici per l'adempimento di compiti ufficiali». Il 5.12.2022, il Consiglio degli Stati tratterà l’oggetto per la seconda volta. Questo oggetto ha lo status di "differenza": ciò significa che il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati avevano opinioni diverse dopo la prima discussione.

Obiettivo:

La legge crea le basi giuridiche per lo svolgimento elettronico dei processi aziendali. Inoltre, la legge promuove l'uso dell’e-government per la collaborazione tra diverse autorità, organizzazioni e il popolo e definisce le condizioni per i servizi elettronici delle autorità.

Argumenti:

Sia il Consiglio degli Stati che il Consiglio nazionale sono favorevoli di principio all'introduzione della legge. I motivi sono i seguenti:

  • Con un e-government sviluppato, le cittadine e i cittadini hanno più facilità a utilizzare i servizi delle autorità.
  • La legge rappresenta la base per la Confederazione. Essa permette alla Confederazione di lavorare con le organizzazioni con lo scopo di trovare nuove soluzioni di e-government.
  • La legge garantisce che la Confederazione possa cofinanziare la ricerca sull'e-government fino al 2027.

Consiglio degli stati

  • La Confederazione non dev’essere autorizzata a costringere i Cantoni ad utilizzare determinati sistemi informatici.
  • Le autorità federali devono rendere pubblico il funzionamento del software di e-government solo se ha senso.
  • Prima di fare affari con i Comuni, la Confederazione deve ottenere l'autorizzazione dei Cantoni.

Consiglio nazionale

  • Alcune disposizioni della legge devono applicarsi anche ai Cantoni.
  • Le autorità federali devono rendere pubblico il funzionamento del software di e-government.
  • La Confederazione deve poter fare affari con i Comuni senza di ottenere l’autorizzazione dei Cantoni.

Che fine ha fatto l'oggetto?

Il Consiglio degli Stati ha accettato la proposta del Consiglio nazionale. La Confederazione non dovrebbe aver bisogno dell'autorizzazione dei Cantoni per concludere accordi con i Comuni. Tuttavia, il Consiglio degli Stati continua a sostenere che la Confederazione non possa obbligare i Cantoni a usare determinati sistemi informatici. Inoltre, il Consiglio degli Stati continua a sostenere che il funzionamento del software debba essere reso pubblico solo se ha senso.

Oggetto 2: Per un clima sano (iniziativa per i ghiacciai): iniziativa popolare e controprogetto diretto 

A novembre 2019 è stata presentata l'iniziativa popolare "Per un clima sano" (Iniziativa per i ghiacciai).  In risposta, nell'agosto 2021 il Consiglio federale ha elaborato un controprogetto diretto. Questo controprogetto diretto ora sarà discusso dall'Assemblea federale. Il 6.12.2022 l’oggetto sarà trattato dal Consiglio degli Stati. Il Consiglio nazionale ha già approvato il controprogetto diretto.  Ci sono varie minoranze contrarie alla proposta: sia i Verdi che l'UDC non sostengono il controprogetto.

Obiettivo: 

Con l'Accordo di Parigi sul clima, la Svizzera si è posta l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Questo obiettivo e le misure necessarie per raggiungerlo devono essere inclusi nella Costituzione.

Argumenti:

Favorevoli al contro-progetto

  • La forza innovativa della Svizzera è sufficiente per raggiungere la neutralità climatica senza divieti.
  • Il controprogetto garantisce che la sicurezza della Svizzera non venga compromessa a causa degli obiettivi climatici.
  • Le regioni di montagna ricevono aiuto per raggiungere gli obiettivi climatici.

Favorevoli all'iniziativa

  • Il controprogetto non è abbastanza severo. C’è bisogno di un divieto sui combustibili fossili.
  • Con l’iniziativa, la Svizzera può avere un influsso sul sistema energetico del futuro e promuovere l’energia locale.
  • Le energie fossili danneggiano l’ambiente e aiutano gli Stati autoritari.

Contrari-e al controprogetto e all'iniziativa

  • La neutralità climatica è legata a dei rischi.
  • È arrogante credere che gli esseri umani possano salvare i ghiacciai.
  • Per smettere di usare combustibili fossili, devono prima esistere delle alternative.

La Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati non vuole un controprogetto diretto. Nella sessione autunnale, l’Assemblea federale ha già discusso sull’iniziativa e ha accettato un controprogetto indiretto all'iniziativa. Il controprogetto indiretto porta ad una modifica della legge federale. La «Legge federale sugli obiettivi in materia di protezione del clima, l’innovazione e il rafforzamento della sicurezza energetica» prevede misure sufficienti per la protezione del clima. Anche il comitato d'iniziativa è dello stesso parere e per questo ha ritirato condizionatamente la sua iniziativa. Questo significa che ritirano l'iniziativa a condizione che venga adottata la nuova legge federale.

Qui trovi più informazioni sull cambiamento climatico.

Che fine ha fatto l'oggetto?

Il Consiglio degli Stati ha respinto l'iniziativa per i ghiacciai e ha deciso di non trattare il controprogetto diretto. Questo non significa però che l'oggetto non verrà più trattato. Un oggetto come il controprogetto diretto all'iniziativa per i ghiacciai dev’essere respinto due volte per far sì non venga più trattato.

Gli oggetti possono essere respinti in due modi:

  • I Consigli possono decidere di non occuparsene; oppure
  • I Consigli si occupano dell'oggetto, ma lo respingono alla fine della discussione.

Un oggetto può non essere più trattato solo se viene respinto una volta da entrambi i Consigli oppure due volte dallo stesso Consiglio.

Questo significa che l’iniziativa per i ghiacciai e il controprogetto diretto tornano al Consiglio nazionale. Il Consiglio nazionale si occuperà di nuovo di questo oggetto in un’altra sessione.

Oggetto 3: Garantire l'autoapprovvigionamento in energia idroelettrica per superare l'attuale calo dei prezzi 

Nel giugno del 2016, il Consigliere nazionale dell'UDC Albert Rösti ha presentato un'iniziativa parlamentare. L'iniziativa è stata approvata dalla Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati. L’iniziativa parlamentare verrà trattata per la prima volta durante la sessione invernale del 16.12.2022 in Consiglio nazionale.

Obiettivo:

Creare le condizioni necessarie per fare in modo che le centrali idroelettriche Svizzere mantengano la loro capacità produttiva.

Argumenti:

Favorevoli

  • La produzione svizzera di energia elettrica dev’essere sostenuta.
  • Sono soprattutto le centrali idroelettriche svizzere ad avere delle perdite. Questo succede perché i loro costi di produzione sono troppo elevati rispetto a quanto guadagnano.
  • Le misure di sostegno esistenti non sono sufficienti a promuovere l'elettricità svizzera.

Contrari-e

  • Da quando è stata presentata l'iniziativa, il prezzo dell'elettricità è aumentato molto.
  • La produzione di elettricità con l'energia idroelettrica oggi è vantaggiosa.
  • Attualmente viene discussa la «Legge federale sulla sicurezza dell'approvvigionamento elettrico con energie rinnovabili». In questa legge viene chiarita anche la promozione della produzione d’elettricità svizzera.

Che fine ha fatto l'oggetto?

Il Consiglio nazionale ha stralciato l’oggetto. Questo significa che è considerato liquidato e non verrà più discusso.

Questa pagina è stata aggiornata l'ultima volta il 23.1.2023

e-government, che cos'è?

Il concetto di "e-government" si riferisce alla digitalizzazione dello Stato.

Molti servizi e attività dello Stato svizzero vengono svolti su carta, ad esempio ottenere permessi o votare.  L'obiettivo dell'e-government è quello di svolgere il maggior numero possibile di queste attività elettronicamente. Così, ad esempio, è possibile richiedere e scaricare un permesso direttamente via Internet.