13esima mensilità AVS3. marzo 2024

Obiettivo: Versare una 13esima mensilità AVS a tutte le persone pensionate in Svizzera.

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Situazione attuale

L’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti (AVS) è il primo pilastro della
previdenza per la vecchiaia svizzera. Chiunque riceve uno stipendio deve versarne una parte all’AVS. Dopo il pensionamento, l’AVS versa una rendita mensile. La somma della rendita dipende da quanto in media una persona ha
guadagnato nella vita e per quanti anni ha versato contributi. Qui trovi ulteriori informazioni sulla previdenza per la vecchiaia svizzera e sugli altri due pilastri. Chi è in pensione riceve una rendita AVS annuale di:

  • Rendita minima persona singola: 14’700 franchi
  • Rendita massima persona singola: 29’400 franchi
  • Rendita massima coniugi e unioni domestiche registrate: 44’100 franchi 

Chi non riesce a vivere della propria pensione riceve anche delle prestazioni
complementari (PC). È stata presentata un’iniziativa popolare che richiede un’ulteriore mensilità all’anno, la 13esima mensilità AVS. Per questo motivo siamo ora chiamati a votare.

Che cosa cambierebbe?

Se l’iniziativa popolare viene accettata, tutte le persone in pensione ricevono una
13esima mensilità AVS all’anno. Le nuove rendite AVS annuali ammontano a:

  • Rendita minima persona singola: 15’925 franchi
  • Rendita massima persona singola: 31’850 franchi
  • Rendita massima coniugi e unioni domestiche registrate: 47’775 franchi

Chi non riesce a vivere della propria pensione continua a ricevere anche delle prestazioni complementari (PC).
La Confederazione prevede che introdurreuna 13esima mensilità AVS costi
4.1 miliardi di franchi all’anno. Cinque anni dopo l’introduzione, i costi previsti dalla Confederazione sono di circa 5 miliardi di franchi all’anno. Il Parlamento decide come coprire questi costi.

Argomenti dei favorevoli

  • Sempre più persone in pensione hanno troppo poco soldi. Anche coloro che ricevono prestazioni complementari (PC) beneficiano
    della 13esima mensilità AVS.
  • I costi di affitto ed elettricità crescono sempre di più e ammontano a una rendita mensile. La 13esima mensilità AVS può coprire questi costi.
  • L’AVS è una buona soluzione per tutte le persone perché è finanziata in modo collettivo.

Argomenti dei contrari

  • Una 13esima mensilità AVS costa ogni anno circa 4 miliardi di franchi in più. Con sempre più persone in pensione, questi costi continuano ad aumentare.
  • Per compensare i costi aggiuntivi, è necessario aumentare ad esempio le deduzioni salariali o l’IVA.
  • La Confederazione contribuisce ai costi con 800 milioni di franchi. Per farlo deve però aumentare le imposte oppure risparmiare.

Cronologia AVS

  • 1925 Introduzione dell’AVS nella Costituzione

  • 1947 Prima legge sull’AVS

  • 1948 Le prime persone ricevono le rendite AVS

  • 1951-1969 1a-7a revisione dell’AVS

    In questa fascia temporale ci sono state alcune modifiche all’AVS. Ad esempio, l’età di pensionamento delle donne venne abbassata da 65 a 63 (1957) e fu stabilito che le persone straniere ricevono le stesse rendite delle persone di nazionalità svizzera (1961).

  • 1972 Introduzione del sistema dei tre pilastri nella Costituzione federale

  • 1973-1980 8a e 9a revisione dell’AVS

    In diesen beiden Revisionen wurde unter anderem die Beitragspflicht der Arbeitnehmenden und Arbeitgebenden erhöht.

  • 1985 Introduzione della previdenza professionale

  • 1997 10a revisione dell’AVS

    Questa revisione introdusse, ad esempio, la rendita singola e innalzò l’età di pensionamento delle donne a 64 anni. 

  • 2008 Modifica della legge dell’AVS

    Introduzione del numero di assicurazione sociale a 13 cifre

  • 2012 Revisione parziale dell’AVS

    Le tre modifiche più importanti di questa revisione:

    • Chi lavora in Svizzera per un’impresa che non ha sede in Svizzera deve pagare gli stessi contributi degli altri dipendenti.
    • Il contributo massimo da versare all’AVS è stato ridefinito e corrisponde a 50 volte il contributo minimo.
    • Chi va in pensione anticipata non deve più cambiare cassa di compensazione.
  • 2017 Rifiuto della riforma Previdenza per la vecchiaia 2020

    La riforma Previdenza per la vecchiaia 2020 prevedeva, ad esempio, che l’età di pensionamento delle donne fosse alzata a 65 anni a partire dal 2021 e che più denaro proveniente dall’IVA andasse all’AVS.

  • 2020 Riforma fiscale e finanziamento dell’AVS

    Con questa votazione sono state adeguate le imposte che le imprese con sede in Svizzera devono pagare. Inoltre, è stato aumentato il contributo AVS che i datori di lavoro e i dipendenti devono versare.

  • 2024 Introduzione AVS 21

    Con l’AVS 21, l’età di pensionamento delle donne sarà gradualmente portata a 65 anni. Inoltre, l’IVA è stata aumentata a partire dal 1° gennaio 2024.

Info aggiuntive 

Il salario

Di norma, tutte le persone che lavorano ricevono il proprio salario una volta al mese. Il salario è il denaro che le imprese, lo Stato e le organizzazioni versano alle persone che lavorano per loro. Le condizioni di pagamento e l’importo del salario sono stabiliti in un contratto di lavoro.

La 13a mensilità

In Svizzera, il contratto di lavoro prevede spesso una 13a mensilità di salario. Ciò significa che il dipendente riceve una mensilità aggiuntiva alla fine dell’anno. Nel corso di un anno, quindi, vengono pagate 12 mensilità (una per ogni mese del calendario) più una mensilità aggiuntiva (la tredicesima). Non è del tutto chiaro quale sia l’origine del concetto della tredicesima mensilità. Probabilmente, esso vede la sua origine nella gratifica natalizia, che una volta veniva pagata alla fine dell’anno solare. A differenza della tredicesima mensilità, la gratifica natalizia era intesa come un bonus ed era quindi legata a buone prestazioni lavorative. Attualmente, la tredicesima mensilità non è legata ad alcuna condizione e viene stabilita nel contratto di lavoro. Tuttavia, la 13a mensilità non è necessariamente inclusa nel contratto di lavoro.

Salario lordo e salario netto

Il contratto di lavoro stabilisce il salario lordo. Si tratta del salario prima delle deduzioni obbligatorie. L’importo di queste deduzioni è calcolato in percentuale ed è stabilito dalla legge. L’ammontare delle deduzioni dipende quindi dall’importo del salario. Dal salario viene detratto ciò che segue:

Salario netto Salario lordo Deduzioni Deduzioni AVS LPP AD AINP AI IPG
  • 4.35 percento per l’AVS
  • 3.5-9 percento (a seconda dell’età) per la previdenza professionale (LPP)
  • 0.7 percento per l’assicurazione invalidità (AI)
  • 0.25 percento per l’indennità per perdita di guadagno (IPG)
  • 1.1 percento per l’assicurazione contro la disoccupazione (AD)
  • circa 1-2 percento per l’assicurazione contro gli infortuni non professionali (AINP).

Questi versamenti contribuiscono, ad esempio, a garantire che le persone impossibilitate a lavorare per un determinato motivo ricevano comunque un salario mensile sostitutivo. La deduzione maggiore è il contributo AVS, che serve a pagare i contributi per le persone attualmente in pensione. Clicca qui per saperne di più sull’AVS. Il salario che rimane dopo queste deduzioni viene definito salario netto. Il salario netto è l’importo che la persona che lavora percepisce.

In confronto ad altri paesi, la Svizzera ha salari elevati. Tuttavia, anche la vita in Svizzera costa mediamente di più che in altri paesi. Negli ultimi anni, il costo della vita è aumentato costantemente. Questo aumento dei prezzi è noto come rincaro o inflazione.

L’inflazione 

Consumo

Per sopravvivere, ogni persona ogni giorno ha bisogno di cibo, di elettricità per caricare il cellulare, di calore per riscaldare la casa e di molte altre cose. Inoltre, andiamo dal parrucchiere, prendiamo il treno o ci compriamo un nuovo orologio. Tutte queste cose fanno parte del consumo svizzero. Il consumo è il contrario del risparmio. 

Rincaro o inflazione

Il denaro che spendiamo per queste cose è il prezzo. Se alla fine di ogni anno andiamo alla cassa e paghiamo sempre lo stesso importo per le stesse cose, questo significa che i prezzi sono stabili. Tuttavia, se i prezzi sono più alti rispetto all’anno precedente, si parla di rincaro o inflazione. Tra la grande crisi economica del 2008 e il 2021, in Svizzera non c’è stata inflazione. Nel 2022, tuttavia, la pandemia dal coronavirus e la guerra in Ucraina hanno portato all’inflazione in Svizzera.

2018 0.0 -0.5 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 2019 2020 Anno Variazione Soglia d'inflazione Variazione dei prezzi in % 2021 2022 2023 Variazione dei prezzi

Il grafico mostra la variazione dei prezzi rispetto all'anno precedente. Se i prezzi sono aumentati di più del 2 per cento (soglia d'inflazione), si parla di inflazione. (Fonte: UST)

Il salario, il rincaro e l’AVS

Il salario viene utilizzato dalle persone svizzere per pagare i loro consumi o per risparmiare. Se i prezzi aumentano, le persone hanno bisogno di un salario più elevato oppure devono consumare di meno. Per questo motivo, il livello dei salari viene costantemente adeguato all’inflazione. L’AVS, invece, viene adeguata all’inflazione generalmente ogni due anni. L’ultimo adeguamento all’inflazione delle rendite AVS risale al gennaio 2023. 

Hai ancora qualche domanda? Allora scrivici a info @ easyvote.ch. Saremo felici di rispondere a tutte le tue domande sulla 13esima mensilità AVS e sul sistema politico della Svizzera😊